Terza Edizione del Concorso Letterario Nazionale di Monselice “Monselice per le Pari Opportunità – Davanti allo specchio: immagine di lei“
Una voce che più non conosco
mi scaglia addosso il suo disprezzo.
Non posso che restare a guardarti,
indifesa
mentre bevi avidamente
alla fonte delle mie paure.
Dimmi perché piangi sul mio grembo che trema
se nemmeno comprendi di avermi ferita?
Nascosto dalla tua indifferenza
sfiorisce il mio essere donna.
Nel credermi il tuo giocattolo
germoglia il seme della mia insicurezza.
Quello in cui credevo lo ha strappato via un pugno,
ho perso me stessa nella freddezza dei tuoi sguardi.
La cruda realtà ha spazzato via i miei sogni
nello specchio mi cerco e non mi riconosco.
Ma il cuore mio batte, continua a sperare
e credere ancora che non sia sbagliato,
che l’amore è questo, che sia normale
respirare veleno e ogni giorno,
d’amore
un po’ morire.
